Giuseppe Verdi a Londra, nel 1847, nel teatro HER MAYESTY'S THEATRE, alla presenza della regina Vittoria, del duca di Wellington, Luigi Napoleone, su libretto di Andrea Maffei, dal Rauber di schiller, presenta la sua undicesima opera : I Masnadieri
Il periodo verdiano nella capitale inglese, non assicura al musicista una grande salute, già acciaccato da vari malanni, in un periodo triste della sua esistenza ed il libretto del Maffei, non rendeva al massimo, ma il musicista parmense ottenne egualmente un grandissimo successo
Quest ' opera, a volte trascurata, è ricca di arie e cori che ricordano il miglior Verdi in quel periodo così difficile per i problemi personali che aveva, ma la grandiosa e giovane soprano svedese Jenny Lind fece si che tutta l' "Inghilterra bene" di allora contribuisse a farne un successone
Molte sono le arie di grande bellezza che questa opera verdiana contiene, ma attendiamo anni futuri per comprenderne la grandiosa composizione armonica del pentagramma verdiano che, a parer mio, rappresenta una grandiosa scoperta ed allora daremo ragione al bellissimo successo della prima londinese, in quei fumi che la città più popolosa del mondo (allora) era capace di offrirci
Dalla collezione musica e spartiti Carlo lamberti