Fra le statue del monumento a Giuseppe Verdi, oggi ricordiamo quella del Ballo in Maschera, dove vediamo i versi del librettistaAntonio Somma sposarsi con la musica verdiana e che vede la prima rappresentazione al teatro Apollo in Roma il 17 febbraio 1859
Come tutti sanno, Verdi si era ispirato al dramma di Eugène Scribe, Gustavo III,e che, con questo titolo avrebbe duvuta essere rappresentato a Napoli nel 1858, ma in seguito, per la censura del regno Borbonico, fu rappresentata a Roma con il titolo " Una vendetta in domino"
E' un grande capolavoro, tanto che spesso si paragona la musica del Verdi , così perfetta nel secondo atto, a quella mozartiana e, con questo melodramma, il "Cigno di Busseto", assume rinomanza sempre più universale
La bellezza delle arie in quest' opera raggiunge vette di massimo lirismo e celebrità, con una sapiente e sicura armonizzazione delle note con una melodìa che rivela la sublime teatralità verdiana e conquista definitivamente l'anima e la passionalità degli ascoltatori
Per farla breve, si riconosce in quest'opera il merito di aver espresso una perfetta sintesi di equilibrio di stile e così va annoverata fra i capolavori del musicista parmense
Dalla collezione musica e spartiti Carlo Lamberti